29/11/2024 TREVISO – Si annuncia come una vera a propria rivoluzione la decisione del ministero dlel’agricoltura di aprire anche in Italia la filiera del vino dealcolato. Inprima fila i produttori del trevigiano che si sono confrontati direttamente con il ministro Lollobrigida a Roma || E’ appena tornato da Roma il presidente di Confagricoltura Treviso e della federazione che raccoglie le denominazioni dei vini italiani. Con gli altri attori nazionali del mondo enologico e’ riuscito a convincere il ministro ad aprire al vino dealcolato. Un settore che finora e’ dovuto emigrare in Francia o Spagna per produrre delle tipicita’ abbassate o totalmente azzerate del grado alcolico. Ma un settore in costante crescita per la sempre maggiore richiesta del mercato nazionale e internazionale di vini piu’ leggeri e meno impegnativi.Una filiera importante soprattutto per vini corposi che segnano un drastico calo delle vendite anche legate ai maggiori controlli con etilometri sulle strade e gli inasprimenti del nuovo codice della strada. Produzioni che potrebbero tornare a crescere sull’onda di un vino che non va oltre gli 11 gradi alcolici. – Intervistati GIANGIACOMO SCOTTI BONALDI (Presidente Federdoc e Confagricoltura Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(QdkpME2hP2A)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria