27/11/2024 MARGHERA – Dopo l’omicidio di via Rizzardi, Marghera alza la testa e dice: «Stop alla violenza». Sabato alle 12 il flash mob in Piazzale Giovannacci || Dopo l’omicidio di Van Koxha, il 41 enne albanese morto dissanguato dopo le coltellate subite lungo via Rizzardi a Marghera, nella serata di lunedì scorso dopo le 21.30 nel regolamento di conti tra bande di scatolettisti albanesi e macedoni per la spartizione del territorio in cui truffare i turisti a Venezia, Marghera si mobilita per dire basta alla violenza. L’assassinio per strada a due mesi dall’uccisione di Giacomo Gobbato, 26 anni accoltellato mentre cercava di difendere una donna da uno scippo, stavolta a Mestre. Senza contare le decine di accoltellamenti da inizio anno ad oggi, e a settembre, l’investimento in via Piave con un suv di due senzatetto con problemi di tossicodipendenza di un commercialista mestrino esasperato che prima li ha pure presi a colpi di martello in testa. Insomma un’impennata di criminalità ed episodi di violenza oramai sistematici. E sempre per questioni legate alla droga e al controllo del territorio. Per la terraferma un bilancio di un 2024 davvero pesante sul fronte della sicurezza. L’invito di Luca, un residente, al primo cittadino Luigi Brugnaro affinché prenda parte al flash-mob di sabato – Intervistati TEODORO MAROLO (PRES. MUNICIPALITA’ MARGHERA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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