25/11/2024 TREVISO – Sono 250 i delitti di cui l’arma dei carabinieri insieme alla polizia di stato si è occupata da inizio anno. Dietro ai femminicidi c’è un numero sempre più crescente di contrasti e liti in famiglia di cui l’Arma è testimone: una difficoltà di gestire le relazioni che è in aumento. || Se il numero di donne che arrivano in Comando per chiedere aiuto è aumentato è anche grazie alla crescente consapevolezza che essere vittime di un reato. Una coscienza che la forte campagna di sensibilizzazione ha fatto evolvere un cambiamento di cui l’arma è testimone. Sono 250 i delitti di cui l’arma insieme alla polizia di stato si è occupata da inizio anno. Accanto a questi numeri ce ne sono altri che raccontano di episodi meno gravi ma sempre più frequenti.Gli interventi delle forze dell’ordine sono sempre più rapidi e rigorosi, consentono di contrastare il fenomeno, ma Stefano Mazzanti, comandante del nucleo operativo dei carabinieri di treviso insiste, il cambiamento deve essere prima di tutto culturale. – Intervistati TEN. COL. STEFANO MAZZANTI (COMANDANTE NUCELO OPERATIVO CARABINIERI TREVISO), RITA GIANNETTI (SPORTELLO CAV TELEFONO ROSA) (Servizio di Anna De Roberto)
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