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REFRONTOLO | TRAGEDIA NEL CANTIERE, LA CGIL: «I LAVORATORI PAGANO TAGLI E PRECARIATO»

20/11/2024 REFRONTOLO – Dall’abilitazione a certi tipi di lavoro con il ruolo del medico aziendale, all’età pensionabile portata sempre più in avanti. Dai sindacati cordoglio unanime per la tragedia che ha colpito la famiglia Gazzola || Era uno storico iscritto della Cgil Marino Gazzola, il 69enne deceduto per una caduta dall’alto mentre lavorava alla costruzione di un bed and breakfast. Alla famiglia, Marino aveva 3 figli, è arrivato il cordoglio unanime da parte di tutto il sindacato. Visentin non nasconde l’amarezza nei confronti dell’ennesimo fallimento di una battaglia che dovrebbe essere di tutti, quella della sicurezza nei luoghi di lavoro. Perchè l’operaio a quell’età lavorava ancora ad altezze così importanti, perchè quell’incarico dopo un intervento che lo ha costretto a casa per oltre un mese e mezzo. Domande cui dovranno rispondere gli organi competenti, il sindacato, però, partendo da questa ennesima tragedia, pone una questione. Riprensare il modello della sicurezza, definire i contorni di certe mansioni affichè un lavoratore non si senta costretto per dovere ad adempiere al proprio ruolo qualora non ne fosse più in condizioni. Cgil conferma lo sciopero indetto per il 29 di novembre contro la manovra. – Intervistati MAURO VISENTIN (SEGRETARIO REGIONALE CGIL TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


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