20/11/2024 VENEZIA – Approvato il bando da 870 milioni di euro per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4 tra Portogruaro e San Donà di Piave || 1 aprile 2025, fissata la scadenza per la presentazione delle offerte, entro la fine del prossimo anno conclusione della procedura di gara e aggiudicazione, entro il 2026 al via il cantiere. Queste le tappe principali per la realizzazione della terza corsia della A4 lungo i 25 chilometri tra Portogruaro e San Donà di Piave della rete di Autostrade Alto Adriatico, comprendente anche la costruzione del nuovo svincolo e casello di San Stino di Livenza. Svolta importante per una delle arterie viarie più importanti, in un tratto spesso, purtroppo scenario anche di gravi incidenti. Approvato il bando con un quadro economico da 870 milioni di euro e lavori a base di gara da 588 milioni per un’opera che consentirà di completare il tratto a tre corsie della A4 tra Quarto d’Altino e Palmanova agganciando le direttrici del trasporto tra Centro Est Europa e il Nord Italia, lungo l’asse del Corridoio europeo 5. Il bando, approvato dal Commissario per l’emergenza della A4, Massimiliano Fedriga, prevede l’affidamento a contraente generale, formula che attribuisce più responsabilità all’affidatario chiamato a fornire l’opera finita “chiavi in mano” alla Concessionaria autostradale. A conclusione della procedura di gara e aggiudicazione ci sarà un anno di tempo per la redazione del progetto esecutivo e sua approvazione. Lungo il tratto saranno ricostruiti 9 ponti su corsi d’acqua, tra cui i nuovi sui fiumi Malgher e Livenza, 12 sottopassi di viabilità e linee ferroviarie, 50 attraversamenti idraulici; saranno anche adeguate le rampe dello svincolo autostradale di Cessalto.«L’ammodernamento di questo asse viario consente di migliorare l’aspetto legato alla sicurezza degli utenti della strada e creare un volano anche per le attività produttive del Nordest» spiega il Commissario per l’emergenza della A4 e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Soddisfazione anche dall’assessore alle infrastrutture del Veneto Elisa de Berti: «L’approvazione del bando di g (Servizio di Francesca Bozza)

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