18/11/2024 BELLUNO – Elettrodotto in Valbelluna: “va interrato, senza se e senza ma”. Alza la voce Palazzo Piloni, che rivendica il suo ruolo di ente pianificatore, e incassa subito il sostegno incondizionato del senatore Luca De Carlo, solitario rappresentante bellunese nei palazzi della politica romana. || Resta ancora al palo il progetto internazionale di razionalizzazione della rete elettrica nella media valle del Piave. Terna ha chiesto il rinvio di 30 giorni della conferenza dei servizi programmata per fine novembre e quindi se ne riparlerà a gennaio, sempre che non intervengano ancora fantomatici problemi d’ordine tecnico. Ma lo stop potrebbe giocare a favore del territorio che da anni chiede di sapere, più a parole che con i fatti, che cosa vuole fare Terna del territorio bellunese. Palazzo Piloni ha chiesto in questi giorni alla Regione di convocare il tavolo tecnico istituzionale, rivendicando il suo ruolo di ente pianificatore, pur se la Delrio l’ha spogliato delle sue prerogative. Sostegno e appoggio in ogni sede è stato garantito dal senatore Luca De Carlo che ha investito di delega speciale l’ex sindaca di Limana, Milena De Zanet, l’unica che in questi anni si è battuta con le unghie e con i denti che incassa il sostegno incondizionato di Vivaio Dolomiti. “Se c’è De Zanet siamo contenti perchè rappresenta anche i cittadini” il commento del presidente di Vivaio Gianni Pastella. Dal canto suo, il senatore De Carlo dice senza mezzi termini: “Noi vogliamo l’interramento delle linee e un progetto che tenga conto delle peculiarità del territorio”. – Intervistati MASSIMO BORTOLUZZI (CONSIGLIERE DELEGATO PROVINCIA DI BELLUNO), LUCA DE CARLO (SENATORE FRATELLI D’ITALIA) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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