17/11/2024 MIANE – A Campea il comune di Miane sta ricordando un suo grande scultore a 220 anni dalla nascita. Marco Casagrande definito l’altro Canova ha impreziosto con la sua arte diversi luoghi dell’Europa Asburgica per poi essere allontanato e dimenticato quando simpatizzo’ per la repubblica di San Marco di Daniele Manin. || E’ una delle statue dello scultore patriota, oggi dimenticato dai veneti e dalla storia. Marco Casagrande, per molti l’altro Canova per l’arte che esprimeva nelle sue opere neoclassiche. E a Campea di Miane l’amministrazione comunale ha organizzato una mostra che ripercorre la sua produzione artistica a 220 anni dalla nascita. Tante le opere che impreziosiscono chiese e cappelle nella sinistra Piave. Ma Marco Casagrande e’ stato soprattutto scultore in Ungheria dove nel corso dell’800 produsse veri e prorpi cicli marmorei dedicati alla fede. Un successo che si interruppe quando nel 1848 simpatizzo’ per i moti rivoluzionari dell’epoca e, da Veneto, con la repubblica di S.Marco di Daniele ManinCosi’, quando gli Asburgo ripresero il controllo dei territori in Veneto come in Ungheria, Casagrande venne epurato.Casagrande torna nella casa di famiglia a Cison dove in restrittezze economiche e dimenticato da tutti scompare nel 1880. Una storia dimenticata che rivive in questa esposizione fino al 24 novembre all’interno della chiesa di Campea. Un progetto che poi proseguira’ con l’obbiettivo di far conoscere l’arte di questo scultore patriota in tutto il veneto ma non solo. – Intervistati ELISA FURLAN (ASSESSORE CULTURA COMUNE MIANE), FEDERICO GUSATTO (Curatore mostra Marco Casagrande scultore dimenticato) (Servizio di Lucio Zanato)
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