14/11/2024 MONTECCHIO MAGGIORE – La Procura di Vicenza indaga sulla morte di un’anziana, i familiari chiedono chiarezza sulle cause del decesso. || Cade in casa e le diagnosticano la frattura di un braccio ma, nonostante i dolori e i ripetuti accessi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arzignano, una donna di 88 anni di Montecchio Maggiore, Caterina Marisotto, è morta l’8 novembre in ospedale a Vicenza. E così la Procura berica, dopo la denuncia dei familiari della vittima, che si sono affidati a stuio 3A, ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di reato di omicidio colposo in ambito sanitario, e ha disposto l’autopsia sul corpo della donna, spirata dopo otto giorni di sofferenze. L’anziana, hanno riferito i parenti, a dispetto dei suoi anni e di qualche patologia inevitabile legata all’età avanzata, godeva ancora di buona salute ed era del tutto autosufficiente. La situazione però era precipitata, e un intervento chirurgico effettuato a Vicenza non è bastato. “Sentivo che qualcosa non andava nella mia pancia”, ha continuato a riopetere la nonna durante il ricovero a Vicenza nei pochi momenti di lucidità. Ma i tre accessi al pronto soccorso di Arzignano e il ricovero a Vicenza con un’intervento chirurgico non sono bastati a salvare Caterina. I familiari, che raccontano di aver chiesto ai medici esdami più approfonditi sospettando un’emorragia, hanno così presentato una denuncia ai carabineri e la Procura ha ora disposto accertamenti per chiarire con precisione le cause del decesso, e acquisito le cartelle cliniche dell’anziana. (Servizio di Federico Fusetti)


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