13/11/2024 MESTRE – Strage del bus di Mestre. Il giudice ha accolto la richiesta della Procura di prorogare la chiusura delle indagini perché «la complessità della vicenda necessita di maggiori approfondimenti». || Concessa una proroga di sei mesi alle indagini per la strage del bus precipitato il 3 ottobre 2023 dal cavalcavia superiore di Mestre, provocando 22 vittime. Finora le indagini commissionate dalla Procura hanno permesso di individuare nella rottura di un perno dello sterzo, la causa dello sbandamento del mezzo, un pezzo costruito in Germania, ma assemblato dalla Yutong, l’azienda costruttrice dei bus. E non sarebbe l’unico come aveva dichiarato ai nostri microfoni un ex dipendente de La Linea.Ci sono poi altri aspetti da chiarire, come eventuali responsabilità del Comune per il varco nel guardrail da cui è precipitato il bus dopo aver strisciato per vari metri perdendo sempre più velocità. Già accertato, invece, che l’autista Alberto Rizzotto non ebbe alcun malore.Ma per chiarire gli altri aspetti, si è ritenuto di prorogare la chiusura delle indagini. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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