13/11/2024 VENEZIA – Ispezioni dei carabinieri del Nas nelle mense scolastiche di tutta Italia, provincia di Venezia compresa, ma l’assessore Besio rassicura che negli istituti gestiti dal comune è tutto regolare. || 32 controlli, 17 irregolarità, 27 violazioni amministrative e il sequestro di 80 chili di alimenti di varia natura. Infine, 15 persone segnalate all’Ulss per inadeguatezze igienico-strutturali. Sono i numeri emersi dai controlli dei carabinieri del Nas nelle mense scolastiche della provincia di Venezia nelle ultime settimane.Con l’inizio dell’ anno scolastico, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero, aveva avviato una campagna di controlli a livello nazionale per la verifica del rispetto dei requisiti previsti dalla normativa nel settore della ristorazione all’interno degli istituti scolastici e i risultati sono stati che in quasi 1 mensa su 4, circa 170, sono state riscontrate irregolarità in particolare per carenze igienico-strutturali (come diffusa umidità, formazioni di muffe, presenza di insetti o escrementi di roditori) ma anche autorizzative, come la mancata tracciabilità degli alimenti o l’omessa presenza di eventuali allergeni. Nel complesso, sono state accertate 225 violazioni amministrative o penali e comminate sanzioni pecuniarie per 130 mila euro; nei casi più gravi, 5 gestori sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e disposto il sequestro di punti cottura/dispense nonché di 350 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione, privi di tracciabilità, scaduti e/o con etichettatura irregolare. – Intervistati LAURA BESIO (ASSESSORE POLITICHE EDUCATIVE COMUNE VE) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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