12/11/2024 TREVISO – Troppo stress e scarse prospettive. Non solo medici e infermieri: anche i farmacisti in fuga dalla professione. L’indagine sui professionisti della Marca. In calo iscritti all’università || Il 74% è insoddisfatto della retribuzione, il 43% della realizzazione professionale per la carente prospettiva di carriera ed il 44% ha espresso difficoltà a conciliare vita privata e lavoro, è quanto emerge dall’indagine sullo stato di benessere tra i farmacisti, 212 i professionisti coinvolti nello studio presentato a livello nazioanle che ha portato alla luce una generale e diffusa insoddisfazione della categoria. Il 69% degli intervistati ha valutato altre offerte di lavoro anche diversa dal farmacista mentre il 62% ha dichiarato che, se potesse tornare indietro nel tempo, non sceglierebbe questa professione. Da sottolineare che dall’indagine emerge anche come il 73% dei farmacisti si dica soddisfatto del rapporto con la clientela e il 63% per il clima organizzativo tra colleghi. Dati diversificati a seconda dell’età degli intervistati.Intanto i numeri parlano di una diminuzione delle iscrizioni alla facoltà di farmacia come calano gli iscritti all’ordine. Dopo la carenza di medici ed infermieri dunque si potrebbe prospettare anche una difficoltà a reperire farmacisti, un problema che sta già emergendo se si considera che il 77% delle farmacie lamenta la difficoltà ad assumere personale. Lo studio in collaborazione con l’università di Venezia voleva proprio portare alla luce i punti critici della professione ma anche i punti di forza, il contatto con il pubblico e la possibilità di dare una risposta ad un bisogno di salute immediato. Per rimediare a questo malessere sono stati individuati 8 punti di intervento contenuti nel “Manifesto per il welfare dei farmacisti”, dagli incentivi all’equilibrio vita lavoro, dagli spazi e mobilità al benessere, dallo stare insieme tra colleghi anche al di fuori della farmacia al coinvolgimento nella comunicazione – Intervistati LIVIO PATELLI (Consigliere Farmacieunite) (Servizio di Francesca Bozza)

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