09/11/2024 SOSPIROLO – Un abbraccio corale. Corale e di grande affetto per Mario De Bon, il sindaco di Sospirolo scomparso tra lunedì e martedì, sopraffatto dalla malattia. L’ultimo saluto all’amato primo cittadino stamattina nella chiesa di Sospirolo fra due ali di folla. || Oltre un migliaio di persone si sono strette attorno alla famiglia di Mario De Bon, una moltitudine di gente, cittadini soprattutto, rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni con le sue più alte cariche, sindaci, studenti. Perchè Mario De Bon era uomo della comunità, sapeva guardare e sapeva vedere come un ospite accolto e sapeva ricambiare, come custode della sua terra, casa comune, prestito ricevuto da coltivare e da trasmettere agli altri. Mario De Bon aveva 55 anni. E’ morto nella sofferenza della malattia: “stavolta è dura” confidava a chi gli era vicino, ai colleghi sia dell’amministrazione comunale di Sospirolo che ha retto per 3 mandati che del consiglio provinciale, ai docenti del Brustolon Segato presenti assieme a una rappresentanza degli studenti. Impossibile trattenere l’emozione, in chiesa e fuori. “Ciao sindaco, sarai sempre un esempio da seguire per noi” dicono al microfono due alunne della primaria e della media di Sospirolo. Ai piedi dei Monti del Sole, note di musica sacra ad accompagnare il feretro avvolto da un cuscino di gerbere e ranuncoli. Un applauso ricolmo di affetto e stima, l’ultimo saluto a Mario De Bon. – Intervistati LIVIA CADORE (VICE SINDACA SOSPIROLO), ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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