08/11/2024 TREVISO – Delitto del Piave, iniziato ma già a rischio il processo a Franco Battaggia, accusato di aver ucciso Anica Panfile. La difesa chiede l’annullamento dell’autopsia per un vizio di procedura. Se la richiesta fosse accettata cadrebbe l’intero castello di accuse || Era in aula Franco Battaggia, il 78 enne accusato di aver ucciso Anica Panfile, la mamma rumena trovata morta il 21 maggio 2023 in un’ansa del Piave a Spresiano. Accompagnato dagli agenti di polizia penitenziaria ha seguito la prima udienza di un processo che è iniziato con l’istanza presentata dal suo legale L’avvocato Fabio Crea che potrebbe mettere a rischio l’intero processo: la richiesta di nullità dell’esame autoptico. Insomma se gli esiti non fossero acquisibili si smonterebbe l’intero castello probatorio della Procura che si fonda su quello che che sarebbe emerso dall’autopsia, ovvero che Anica Panfile, fu uccisa. I giudici per il momento l’hanno ritenuta valida, in attesa del giudizio della Suprema Corte alla quale l’avvocato Crea si è rivolto. Non solo ma è stato escluso come parte civile, il compagno di Anica, Luigino di Biasi che oggi ha preferisco non esser presente in aula. Ancora troppa rabbia ci ha spiegato i suo avvocatoLa prossima udienza è stata fissata per il 20 gennaio. la Sentenza potrebbe arrivare a maggio del 2025 – Intervistati Avv. FABIO CREA (Difensore Franco Battaggia), Avv. FABIO AMADIO (Legale Luigino de Biasi) (Servizio di Daniela Sitzia)
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