06/11/2024 VENEZIA – Un altro suicidio nel carcere di Santa Maria Maggiore, a Venezia. E’ il 79esimo detenuto che si toglie la vita dall’inizio dell’anno, il terzo a Venezia. || Un 41enne di origine marocchina, detenuto da aprile nel carcere di Santa Maria Maggiore con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale, si è impiccato nel bagno della sua cella con una cintura, nonostante avesse il fine pena provvisorio fissato a febbraio 2025. È il terzo suicidio a Venezia dall’inizio dell’anno. Il gesto è avvenuto in concomitanza con la visita in carcere del consigliere regionale Arturo Lorenzoni. Il 41enne, come accertato dal garante dei detenuti non aveva dato segni di disagio che potessero far pensare alla volontà di togliersi la vita. La settimana scorsa era anche stato ascoltato dai consiglieri comunali di Venezia sulla situazione carceraria della struttura che ospita 270 detenuti a fronte di una capienza di 159 ospiti, con 4 educatori e una carenza cronica degli agenti di polizia penitenziaria che sono 30 in meno di quanto dovrebbero essere. Una situazione al collasso che viene denunciata da anni. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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