06/11/2024 CASTELFRANCO VENETO – Una stanza per i pazienti che accedono al sevizio di Emodinamica all’interno dell’Uoc di Cardiologia e devono essere monitorati, e che dopo 12 ore potranno tornare a casa. «Percorso di cura più veloce ma anche un modo per abbattere le liste d’attesa» chiarisce il direttore Francesco Benazzi. || Mario e Antonio, insieme ad altre 4 persone la giornata oggi l’hanno passata nella Cardio Lounge, la nuova sala, 60 metri quadri realizzata all’ospedale San Giacomo di Castelfranco per il monitoraggio diurno dei pazienti sottoposti a coronaro-grafia, angiografia di altri distretti vascolari, angioplastica coronarica in regime di day hospital. Persone che alla fine della giornata potranno tornare a casa. Un percorso di cura che prevede tempi di recupero più veloci e migliora la convalescenza. La rivoluzione per i pazienti che accedono al servizio di Emodinamica arriva dal Nord Europa. Un cambio di approccio reso possibile anche grazie alla tecnologia, che ha consentito di fare interventi senz entrare dall’arteria femorale ma accedendo attraverso l’arteria radiale La prossima cardio lounge è destinata all’ospedale di Treviso. – Intervistati CARLO CERNETTI (PRIMARIO UOC CARDIOLOGIA TREVISO E CASTELFRANCO ), FRANCESCO BENAZZI (DIRETTORE GENERALE ULSS2 MARCA TREVIGIANA) (Servizio di Anna De Roberto)
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