05/11/2024 VENEZIA – Riportata al centro del dibattito politico nazionale dalla Campania, quella del terzo mandato ai presidenti di Regione è per Luca Zaia una partita ancora aperta. Secondo il governatore del Veneto bisogna lasciare che a scegliere siano i cittadini. || Con il presidente della Campania Vincenzo De Luca, Zaia ha spesso incrociato le spade in quella che per il Veneto è la madre di tutte le riforme: la legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Eppure oggi c’è un fil rouge che lega Venezia a Napoli: la possibilità del terzo mandato per i governatori. De Luca in realtà potrebbe assicurarselo con un escamotage: la Campania infatti non ha ancora recepito la legge del 2004 sul limite del secondo mandato. Facendolo ora, 20 anni dopo, il limite scatterebbe dalla sua entrata in vigore, azzerando di fatto i suoi due mandati precedenti.Zaia non esclude che se ne possa discutere con Fratelli d’Italia e Forza Italia. Ma proprio il leader azzurro Tajani ha ribadito il suo no al terzo mandato in una recente visita in Veneto. Così come ha criticato la contrarietà di Zaia al progetto di una centrale nucleare a Marghera.Lo scontro con Tajani sul terzo mandato, sul nucleare a Marghera e sull’autonomia differenziata nel commercio estero hanno spinto l’assessore Roberto Marcato a dire durante la trasmissione Focus che ce n’era abbastanza per terminare l’alleanza in Regione con Forza Italia. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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