02/11/2024 BELLUNO – Si intitola “Albrecht Duerer, un emigrante che fece fortuna” l’ultima fatica letteraria di Paolo Doglioni, imprenditore di professione ma storico per passione; la sua ricerca si interseca con la stretta attualità: dalla carenza di personale denunciata dalle imprese, al disegno di legge montagna su cui il giudizio del presidente di Confcommercio è di segno negativo. || Paolo Doglioni, imprenditore di professione e storico per passione, attinge ancora una volta, l’ultima, come dichiara alla fine del volume, all’antenato Bernardo Dollone, vissuto fra il 12° e il 13° secolo, e a lui chiede di utilizzare la macchina del tempo per entrare nel 15° secolo e indagare la storia di Albrecht Duerer, il più grande pittore del Rinascimento tedesco. Duerer apparteneva auna famiglia di emigranti; ungherese di nascita, con la famiglia di stabilì a Norimberga dove fece fortuna. Paolo Doglioni lo spiega nella prefazione del libro “Albrecht Duerer, un emigrante che fece fortuna” edito dalla Dbs di Seren del Grappa: “Dalla storia di Duerer possiamo trarre una lezione importantissima che può valere anche per i nostri tempi”.Storia e attualità, dunque, vanno a braccetto in questo libro sostenuto dalle Camere di commercio Belluno-Treviso, Venezia-Rovigo, Pordenone-Udine e dalla Confcommercio nazionale in distribuzione proprio in questi giorni. Con il ricavato della vendita, Paolo Doglioni aiuterà un progetto di welfare della Provincia di Belluno a favore delle donne.Facile l’aggancio con il testo del disegno di legge montagna licenziato dal Senato: “Un testo insufficiente, con scarsa dotazione economica e con aiuti previsti con crediti d’imposta. Molto, molto poco” la chiosa di Doglioni. – Intervistati PAOLO DOGLIONI (PRESIDENTE CONFCOMMERCIO BELLUNO E STORICO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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