29/10/2024 CASTELFRANCO VENETO – Sono 1500 le persone che nel pomeriggio di oggi – nella chiesa di Salvatronda a Castelfranco – hanno dato l’ultimo saluto a Kevin Gentilin, il 15enne morto venerdì in un tragico incidente stradale. Centinaia i vespisti provenienti da tutto il Veneto. A salutarlo il ballo liberatorio del nonno Gino e del papà Christian. || Tenta di dare un senso al dolore di un’intera comunità e di una grande famiglia don Andrea dal pulpito di una chiesa, quella di Salvatronda, troppo piccola per contenere l’affetto di tante generazioni, smarrite di fronte alla tragica fine di Kevin Gentilin, 15 anni appena, morto venerdì mentre a bordo della sua Vespa stava andando a scuola.Gli sguardi persi degli amici di una vita troppo breve, i compagni di scuola dell’Istituto Sartor, centinaia anche i vespiti arrivati da ogni angolo del Veneto, che con Kevin hanno condiviso una grande passione, quella per i motori. Sono loro a scortarlo nel suo ultimo viaggio.Sono alla fine 1500 circa le persone che abbracciano i genitori Christian e Silvia, il fratello Jodi e la sorella Linda. Lo fanno ricordando piccoli grandi momenti.Ed è nonno Gino a dare forza all’esterno della Chiesa quando papà Christian dedica al suo Kevin la musica del cuore, che scioglie in un pianto e in un ballo liberatorio, disperato e collettivo. – Intervistati DON ANDREA CARATOZZOLO (Parroco di Salvatronda) (Servizio di Cristian Arboit)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.