29/10/2024 VENEZIA – Ipotesi nucleare a Porto Marghera, il governatore Zaia contrario all’idea lanciata da Renato Brunetta e che ha trovato l’apertura del governo e degli industriali: «Pensiamo piuttosto alla riconversione in energia pulita » || Senza giri di parole, il presidente Zaia si dice contrario alla realizzazione di un sito nucleare a Porto Marghera, la cui idea era stata lanciata giorni fa da Renato Brunetta, presidente della “fondazione Venezia capitale mondiale della sostenibilità” e verso cui il Governo ha dimostrato un’apertura. “Pensiamo piuttosto, ha proseguito Zaia, alla riconversione in energia pulita a Marghera”, spiegando nel dettaglio il motivo della sua contrarietà.Le dichiarazioni di Zaia arrivano all’indomani del capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Villanova: “non si utilizzi il Veneto come miniera energetica per il resto del Paese”, aveva detto.Immediata la reazione dell’opposizione: “La Lega va in confusione. E a meno di 24 ore dalle dichiarazioni di Villanova arriva la clamorosa smentita di Zaia”, ha dichiarato la capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Vanessa Camani che aggiunge “con questa presa di posizione Zaia va a sua volta in evidente contraddizione con gli orientamenti del Governo Meloni, espressi dal ministro Urso nei giorni scorsi”.Un dibattito acceso destinato a non arrestarsi velocemente e molto sentito anche tra i cittadini che partecipando con 7mila chiamate al sondaggio della trasmissione “Ring”si sono detti favorevoli all’80% al nucleare a Porto Marghera. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Ilaria Marchiori)

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