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CASTELFRANCO VENETO | SPRAY URTICANTE IN CORRIERA, IDENTIFICATO 14ENNE, MAZZANTI: «SERVIZI RAFFORZATI»

17/10/2024 CASTELFRANCO VENETO – Spray spruzzato in corriera, i carabinieri hanno stretto il cerchio attorno ad un 14enne che è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio. Intensificati i controllli a terra e sui mezzi Mom. || Ha un nome, un volto, ma sopratutto un’età che sorprende, 14anni appena, il ragazzino che sabato all’ora di punta ha spruzzato dello spray al peperoncino a bordo di una corriera Mom che si trovava nel parcheggio della stazione di Castelfranco Veneto. Un gesto privo di movente, una bravata messa a segno per poi darsi alla fuga ma che ha lasciato i passeggeri nel panico. A risalire alla sua identità le forze dell’ordine che acquisito le immagini delle telecamere messe a disposizione da Mom, il 14enne, immigrato di seconda generazione sarebbe stato diretto in un comune dell’alta padovana, dove vive con la famiglia. E’ stato denunciato per il reato di interruzione di pubblico servizio. Protagonista di un’altro fatto di cronaca il 17enne di Dosson di Casier cui i militari della compagnia di Dosson hanno trovato in camera almeno 80 grammi di hasish. La droga era nascosta in un pouf, l’obbiettivo venderla ai coetanei. E’ stato arrestato per spaccio. Il giudice minorile ha stabilito per il ragazzo la misura di permanenza nell’abitazione dei genitori, con il permesso di frequentare la scuola. Era stato affidato ai servizi sociali invece un’altro ragazzo, 17enne all’epoca dei fatti, oggi 23enne. Diversi gli episodi riconducibili a lui e per i quali aveva patteggiato una pena di quasi 4 anni: rapine, lesioni e alcune estorsioni, ara a capo di una babygang che aveva seminato il panico a Vittorio Veneto tra i giovanissimi nella zona del quadrilatero. E proprio mentre stava scontando la messa in prova è stato fermato dai carabinieri per un controllo. Per non far trovare la droga che aveva in tasca ha cercato di scappare colpendo al petto uno dei militari. Arrestato ha patteggiato questa mattina in tribunale a Treviso altri 5 mesi e 10 giorni. L’accusa questa volta è resistenza a pubblico ufficiale. Un’escalation nella Marca di episodi di cronaca che hanno come protagonisti minori. Alcuni, residenti a Treviso, incontrati anche dal sindaco Mario Conte. – Intervistati STEFANO MAZZANTI (COMANDANTE NUCELO OPERATIVO CARABINIERI DI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


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