13/10/2024 TREVISO – Cosa fare quando ci si trova coinvolti in un incidente, quali comportamenti tenere per aiutare i soccorsi. Anche di questo si è parlato nella giornata sulla sicurezza stradale al Sant’Artemio || Un tamponamento tra più auto, un ciclista investito, qui al Sant’Artemio solo una simulazione ma purtroppo spesso quello che realmente accade sulle nostra strade. E’ in questo momento che la macchina dei soccorsi si mette in moto, 118, vigili del fuoco, polizia stradale, carabinieri. Ma un ruolo fondamentale in questa fase la gioca chi è sul posto e chiama i numeri d’emergenza. La prima cosa da fare è mettere in sicurezza se stessi e mantenere la calma, a quel punto fornire alla centrale operativa tutte le informazioni necessarie all’intervento. Anche per i vigili del fuoco ottenere le informazioni principali è fondamentale. Proprio i nuovi mezzi in circolazione ibridi o elettrici hanno portato a nuove modalità di intervento dei pompieri che durante il tragitto sul luogo dell’incidente hanno già in mano la scheda tecnica dei veicoli coinvolti. C’è poi la tecnologia ad andare in aiuto dei soccorritori del Suem, come le video camere portatili per filmare in tempo reale l’evento ed entrare in comunicazione con la centrale operativa e ancora un sistema di videoconferenza che permette di mettersi in contatto audio video attraverso il cellulare di chi è sul posto. Allungare i tempi della chiamata alla centrale operativa con richieste inutili è uno dei primi comportamenti da evitare – Intervistati VALTER PIETRANGELO (Medico Suem 118 Treviso), MASSIMO FRATTI (Vicecomandante Vigili del Fuoco di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)


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