09/10/2024 LONGARONE – Quasi duemila vittime, interi territori cancellati, 61 anni fa il disastro del Vajont. Oggi tante le celebrazioni per ricordare le vittime e soprattutto perchè non succeda più || Il 9 ottobre di 61 anni fa era, come oggi, un mercoledì, una giornata mite, soleggiata, quasi di fine estate, la vita dei cittadini della valle scorreva serena come sempre, poi all’improvviso un’onda travolse tutto e tutti. Nel 61esimo anniversario Longarone, Erto, Casso, Vajont e tutti i territori colpiti dal disastro hanno deciso di celebrare questa giornata di dolore e ricordo nell’intimità delle loro comunità. Luoghi simbolo del disastro e della memoria che hanno fatto da scenario ai tanti eventi in programma, dalla messa nella chiesa arcipretale dove si domina la diga alla deposizione di una corona in ricordo di chi quella notte perse la vita nella cartiera di Vajont. Tra i sopravvissuti del piccolo comune di Vajont anche l’attuale sindaco Virgilio Barzan. La solidarietà nei giorni dopo il disastro, la ricostruzione fino ai giorni nostri con la decisione di conservare il fondo processuale del Vajont presso l’archivio di stato di Longarone, una storia lunga più di 60 anni che non vuole essere dimenticata ma piuttosto tramandata alle generazioni future perchè non si ripeta un altro disastro simile – Intervistati ROBERTO PADRIN (Sindaco di Longarone), OSCAR DE PELLEGRIN (Sindaco di Belluno), VIRGILIO BARZAN (Sindaco di Vajont) (Servizio di Francesca Bozza)


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