08/10/2024 TREVISO – Il maltempo che si è abbattuto sulla Marca lo scorso 23 settembre ha imposto al Comune di Treviso di fare i punto sulle opere fatte e quelle da fare. Commissionato uno studio per la sicurezza idrogeologica della città che prevende anche la costruzione di un terzo bacino di laminazione. || Ecco il report degli interventi redatti dal settore lavori pubblici del comune di treviso all’indomani del 23 settembre scorso quando diverse zone del Comune subirono allagamenti e disagi.Via degli stretti e San Bartolomeo dove si formano le conche quando piove troppo, saranno tra i primi interventi.Intanto 10 milioni sono già stati investiti in opere di messa in sicurezza idraulica con la crteazione di 2 bacini di laminazione e con la pulizia straordinaria delle 28ooo caditoie presenti, la puliiza è cantierizzata per 10000 di queste ogni anno, ma il grande obbiettivo è quello di concerto con tutti i comuni riviersachi, il Genio civile e la Regione, il dragaggio del fiume Sile.Un tavolo già coordinato che ha permesso la rimessa in funzione dello sgrigliatroe di Silea. A margine il sistema di monitoraggio e telecontrollo sottopassi, oltre all’escavo dei cagnani cittadini, un’operazione che non si faceva da 20anni che permette di ricevere più acque meteoriche e gestire meglio le abbonadanti pioggie dell’autunno in arrivo. – Intervistati SANDRO ZAMPESE (ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI COMUNE DI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)
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