05/10/2024 CORTINA D’AMPEZZO – A Cortina continua, disperata, la ricerca degli alloggi per ospitare le forze dell’ordine che presteranno servizio durante le Olimpiadi invernali 2026. Dopo due bandi andati deserti, si è aperto un dialogo diretto con gli albergatori. || Due bandi, due, andati deserti quando mancano poco più di 480 giorni alle Olimpiadi invernali 2026 e una data: quella del 31 dicembre, giorno in cui si saprà quanti alloggi avrà opzionato la Fondazione a Cortina. E’ una corsa contro il tempo la ricerca di una sistemazione per le forze dell’ordine che saranno impegnate a garantire il regolare svolgimento dei Giochi e la sicurezza di tutti. Un problema che non fa dormire sonni tranquilli se è vero com’è vero che martedì il Prefetto ha riconvocato al tavolo i vertici di polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco con il presidente provinciale di Federalberghi, il presidente degli albergatori di Cortina, il Comune di Cortina oltre al manager games di Milano Cortina 2026 e il direttore generale della Fondazione Cortina.400 posti circa per le forze di polizia in servizio nella zona rossa, cioè Cortina e zone limitrofe, altrettanti nei comuni contermini: queste le necessità ribadite agli albergatori dal prefetto Roccoberton.Certo è che il tempo è tiranno e il countdown all’evento a cinque cerchi non prevede alcuna fermata. Bisogna correre o forse cambiare strategia. – Intervistati ANTONELLO ROCCOBERTON (PREFETTO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(AzL1b12RE9s)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria