01/10/2024 BELLUNO – Sindacati di polizia penitenziaria sempre più in allarme per le continue aggressioni nel carcere di Belluno || Ancora un weekend di violenza al carcere di Belluno, con ancora aggressioni, minacce e danneggiamenti denunciati dai sindacati della polizia penitenziaria Sinappe, Osapp, Uspp, Cisl Fns, Fp Cgil Pp e Cnpp che chiedono interventi urgenti da parte dell’amministrazione penitenziaria.Tutto era iniziato venerdì, con anche un poliziotto finito al Pronto Soccorso con prognosi di sette giorni. Presi di mira e distrutti citofoni e sistema automatico di apertura dei cancelli con reclusi che hanno immobilizzato due agenti, minacciandoli con armi improvvisate create con lamette fissate su manici di plastica e ferro. La situazione non è degenerata solo grazie all’intervento tempestivo di personale immediatamente richiamato in servizio.Sabato sera poi si sono verificate altre due tentate aggressioni al personale per fortuna sedate da altri detenuti.Una situazione più volte denunciata al Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria per il Triveneto in quanto necessitano interventi urgenti per la sezione ‘comuni’, dove sono scoppiati i disordini, che risale al 1930, e che va totalmente ristrutturata.Questo senza dimenticare il sovraffollamento della popolazione detenuta e l’endemica carenza di personale della polizia penitenziaria pari al 15%, – Intervistati ROBERT DA RE – SEGRETERIA TERRITORIALE FINS CISL BELLUNO-TREVISO (AL TELEFONO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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