01/10/2024 TREVISO – Vincenza Saracino è stata uccisa in dieci minuti. Nelle immagini delle telecamere gli ultimi istanti di vita della donna. || Due luglio. Ore 17.53.43 Luigi Nasato intercetta Vincenza Saracino dopo averla attesa per un ‘ora e mezza all’incrocio tra via San Vitale e via Maleviste. Sono gli ultimi istanti di vita della donna prima dell’orrore. I fotogrammi delle telecamere pubbliche e private fondamentali per le indagini, riprendono passo dopo passo quei momenti drammatici. Ore 17.53.47 secondi, la vittima ed il suo assassino percorrono la strada in bici, lei davanti lui dietro. Enza non sembra sospettare nulla. Ore17.58 continuano lungo la strada. Parlano tranquillamente come nulla fosse. Ma lui sta già pensando di attirarla in quella che poi si trasformerà in un trappola mortale. Questo è l’ultima immagine di Vincenza prima dell’efferato delitto. Poco dopo la donna entra nel cortile del casolare. 10 minuti, tanto basta al suo assassino per ucciderla barbaramente. Dopo averla colpita con diversi pugni in faccia, estrae il coltello che si è portato dietro, le sferra 5 colpi in faccia, sul collo. La 50 enne è a terra esanime. Sono le 18.10 da quel casolare esce solo lui. Luigi Nasato italo venezuelano in sella alla sua bici torna come nulla fosse a Vedelago dove è ospite di alcuni cugini. Il giorno seguente si fa portare all’aeroporto di Venezia in mano un biglietto per il Venezuela, con tappa a Madrid, dove da qualche tempo lavorano i genitori con il fratello minore. In Spagna si ferma per un decina di giorni poi il viaggio verso il Venezuela. Il 32 enne pensa di essere al sicuro dopo aver massacrato Vincenza. Ma la sua fuga dura poco. Venerdì scorso a casa del nonno dove il giovane abita, arrivano gli uomini dell’interpol. Per lui scattano le manette. Per ora l’accusa è omicidio volontario aggravato da futili motivi ma non si esclude che possano contestargli anche la premeditazione. L’assassino della porta accanto. lui aveva vissuto per anni vicino alla vittima.E’ partito l’iter per richiedere l’estradizione di Nasato. Ora bisognerà attendere la risposta delle autorità venezuelane. So – Intervistati MARCO MARTANI (Capo della Procura di Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)
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