29/09/2024 TREVISO – 238 persone rispetto alle 160 che il carcere di santa bona potrebbe ospitare, 11 persone per cella su letti a castello che toccano il soffitto, condizioni igieniche e personali degradanti, il sopralluogo di Nessuno Tocchi Caino con le associazioni radicali del Veneto e di alcuni consiglieri regionali restituisce un’amara fotografia. || E’ un’istantanea impietosa quella che viene restituita dalla visita del carcere di Santa Bona, organizzata dall’associazione Nessuno Tocchi Caino cui hanno preso parte anche alcuni consiglieri regionali e le consigliere comunali Antonella Tocchetto e Carlotta Bazza.+Un sovraffollamento che i numeri raccontano in modo inequivocabile, sono 238 le persone ospitate dalla struttura sui 160 posti disponibili. Una questione che, naturalmente si riversa anche sul servizio psicologico. Lo scorso anno ci fu anche un suicidio proprio nel carcere di Treviso, totalmente imprevisto perchè la persona non aveva dato nessun segno di fragilità.Una situazione che si riflette anche sugli operatori interni alla struttura, sottoposti a turni massacranti e ad un degrado costante, frutto del sovraffollamento e delle strutture fatiscenti. – Intervistati ARTURO LORENZONI (Consigliere Regionale), SAMUELE VIANELLO (Segretario Radicali Venezia), SERGIO D’ELIA (Segretario Nessuno Tocchi Caino) (Servizio di Elena Dal Forno)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.