20/09/2024 MESTRE – Aumento della criminalità in Veneto: l’Unione delle Camere di Commercio intensifica gli sforzi per contrastare il fenomeno. Secondo una ricerca di Libera, i reati spia in Veneto sono in aumento. || Durante e dopo la pandemia, il crimine in Veneto è aumentato significativamente. Secondo la ricerca “Sguardo d’insieme” curata da Libera, i reati spia, usura, estorsione, riciclaggio di denaro, truffe e frodi informatiche, sono cresciuti del 68% nel biennio 2022-2023 rispetto al periodo pre-pandemico, raggiungendo quasi 56.000 casi. Le interdittive antimafia sono aumentate da 21 a 270, e le segnalazioni sospette sono salite del 29%. Anche i reati ambientali e il cybercrime sono in crescita, evidenziando come la pandemia abbia favorito l’espansione delle attività criminali.L’Unione delle Camere di Commercio del Veneto ha intensificato i suoi sforzi per contrastare l’espansione della criminalità nella nostra Regione, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e prevenzione, supportando le imprese colpite da fenomeni criminali e lavorando per rafforzare la rete di legalità sul territorio. – Intervistati MARCO LOMBARDO (Referente Regionale Libera), MASSIMO ZANON (Pres. Camera Commercio di Venezia Rovigo) (Servizio di Nicola Marcato)
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