18/09/2024 PORTOGRUARO – Dispositivi medici spacciati per italiani ma prodotti altrove. Maxi sequestro della guardia di Finanza di Portogruaro. Sul mercato, avrebbero fruttato oltre 25 milioni di euro. || Il marchio era “made in Italy”, ma erano stati prodotti in Asia. La guardia di finanza di Venezia ha sequestrato 18 milioni di dispositivi medici, per un valore complessivo di oltre 25 milioni di euro. L’operazione, condotta dal gruppo di Portogruaro e coordinata dalla procura di Pordenone, è stata avviata dopo il controllo di un’azienda del territorio, che riportava sulle confezioni dei dispositivi medici in vendita il simbolo di una fabbrica accompagnato dal nome di una località italiana e la dicitura “Italy”, senza alcuna specifica sul luogo di produzione. Analizzata la documentazione amministrativo-contabile della società e i documenti di trasporto, le fiamme gialle, hanno dunque accertato che le fasi di lavorazione, fabbricazione e confezionamento dei dispositivi avrebbero avuto luogo esclusivamente all’estero, in contrasto con quanto disposto dalla normativa specifica del settore. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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