18/09/2024 TREVISO – 52 enne trevigiano arrestato dopo undici colpi accertati in pieno centro a Treviso, furti, rapine, anche in chiesa e ogni genere di violenze a carico di un senza fissa dimora che ha colpito tra maggio e luglio. || Una lunga serie di rapine, furti e violenze di ogni genere, definiti dal giudice “scorribande criminali”, messe a segno tra maggio e luglio 2024, in pieno centro a Treviso. Protagonista un 52enne trevigiano, senza fissa dimora, che agiva a volto scoperto e in pieno giorno e che operava con l’unico fine di procurarsi del denaro identificato attraverso un lavoro certosino, grazie alla collaborazione di tutte le forze dell’ordine e arrestato dai Carabinieri il 15 settembre scorso. Oltre alla ricostruzione fotografica e delle videocamere il criminale era riconoscibile anche perchè leggermente claudicante. In una circostanza ha sferrato un pugno al volto causando ad un uomo una prognosi di 30 giorni, in un’altra ha aggredito un uomo con una spranga di ferro, ha rubato in esercizi commerciali, ma anche al Museo Salce, e in due chiese, quella di Santa Lucia in piazza San Vito e quella dei Padri Carmelitani.Ora l’uomo è stato assicurato alla giustizia ed è in carcere a Santa Bona e sarà processato per rapina, lesioni e furto aggravato – Intervistati TEN. COL. ANTONINO DE LUCA (Comandante Carabinieri Treviso), TEN. COL. STEFANO MAZZANTI (Comandante Reparto Operativo) (Servizio di Elena Dal Forno)
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