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VENEZIA | LE BORSEGGIATRICI METTONO UNA TAGLIA SULLA TESTA DI CHI LE FERMA

17/09/2024 VENEZIA – Allarme sicurezza a Venezia. Le borseggiatrici, costituitesi in un “Pool” mettono una taglia sulla testa di chi le ferma. Nel mirino anche Lady Pickpocket || Una taglia sulla testa degli antiborseggiatori di Venezia. Taglia che parte dai 250 euro in su, per ogni foto che ritrae i volti di agenti e cittadini volontari a caccia dei delinquenti tra le calli e i vaporetti della città. Nel mirino della rete europea dei borseggiatori anche lei, Ladypickpocket, Monica Poli consigliera della Lega. Notizia che arriva da Milano dal comitato sicurezza analogo a quello dei cittadini non distratti di Venezia, gruppi costantemente in contatto. Sono loro ad aver intercettato le chat whatsapp con cui i borseggiatori stanno costituendo un pool per agire indisturbati con furti e borseggi lungo la rotta Milano, Venezia, Roma con tanto di bodyguard di nome Romeo. E’ quanto si legge nelle chat dei criminali, capeggiati da una nota borseggiatrice che agisce a Venezia, scritte in bosniaco e tradotte in italiano dai volontari milanesi che le hanno pubblicate sulla loro pagina Istagram. E poi da Venezia un’altra notizia, nel week-end la sicurezza di Trenitalia sarebbe day off, così Lady pickpocket«Venezia peggio di Napoli e nella triste top ten d’Italia per reati legati alla criminalità, cosi nella classifica delle scorse ore del Sole 24 ore», lo sdegno del Pd veneziano con la sua segretaria Monica Sambo. – Intervistati MONICA POLI (CONSIGLIERA LEGA VENEZIA), MONICA SAMBO (SEGRETARIA PD VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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