13/09/2024 BELLUNO – Gli strascichi del caos che regna sulla Fondazione teatri delle Dolomiti rischiano di mandare in tilt non solo la cultura della città di Belluno. Frizioni in maggioranza e in giunta ma il sindaco Oscar De Bellegrin, fiducioso, tira dritto e su quanto accaduto l’11 scorso in commissione afferma: “Le mie valutazioni a bocce ferme”. || Sul futuro della Fondazione Teatri si gioca la credibilità dell’amministrazione De Pellegrin che in questo momento si trova a un bivio: confermare alla presidenza Massimo Ferigutti, che gode della fiducia personale del sindaco ma non dell’assessore alla cultura Addamiano e di tutto il gruppo di Fratelli d’Italia, o voltare pagina approfittando della modifica dello statuto dell’ente. In ogni caso ci vorrà del tempo: per la revisione statutaria è stato individuato un avvocato veneziano e non è chiaro quali siano le modalità per la stesura della prima bozza, quanto all’incarico al presidente Ferigutti finito sulla graticola dopo la riunione della commissione terza dell’11 scorso, il sindaco De Pellegrin rimanda ogni considerazione, mentre più sereno e lungimirante il pensiero del primo cittadino di Belluno sul ruolo della Fondazione Teatri delle Dolomiti.Silenti, ma non per questo inattive, le due consigliere della Fondazione, Francesca Bortoluzzi e Tiziana Noro, che con la revisora unica dei conti avrebbero inviato una Pec all’assessore Addamiano per segnalare la necessità di arginare l’azione solitaria di Ferigutti che potrebbe mettere in difficoltà la gestione unitaria dell’ente. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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