12/09/2024 PADOVA – Potrebbero esserci motivi di studio all’origine della tragedia avvenuta a Padova dove un ragazzo di 23 anni si è gettato dall’undicesimo piano di un palazzo. La ricostruzione con la testimonianza del portiere dello stabile che ha cercato di dissuaderlo. || Quelle parole Antonio le ha impresse nella mente, le urla di quel ragazzo che ha cercato invano di convincere a non gettarsi sembrano risuonare ancora nel grande vano scale della torre. Ci potrebbe essere un disagio legato a motivi di studio all’origine della tragedia che si è consumata a Padova nel Palazzo Europa di via Matteoti dove uno studente di 23 anni originario di Romano d’Ezzellino si è gettato dall’undicesimo piano. Antonio il portiere dello stabile ha cercato di intervenire e di farlo desistere quando ha sentito il rumore di vetri della finestra che il giovane ha rotto prima di precipitare.All’undicesimo piano le tracce di sangue vicino alla finestra e lo zaino del 23enne con il suo giubetto. Quando è arrivato nulla lasciava presagire al gesto estremo.Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia ed è stato sequestrato lo zaino del 23enne per cercare di avere le risposte per spiegare il suo gesto estremo. Spesso però le sofferenze dei giovani non sono sempre così evidenti spiegano le responsabili di Telefono Amico la onlus che aiuta le persone in difficoltà e che hanno bisogno di sostegno. – Intervistati MARTINA TAGLIAPIETRA (Responsabile Formazione Telefono Amico Venezia) (Servizio di Valentina Visentin)
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