07/09/2024 ORMELLE – Il cagnolino sbranato dal lupo a Ormelle, sempre più urgente la cattura dell’esemplare, non solo secondo le autorità, ma anche secondo i tecnici di settore: «Il comportamento di un esemplare singolo rischia di far finire l’intera specie nel mirino dell’opinione pubblica». || Monitorare il lupo per intercettarlo e catturarlo, siti attrattivi e fototrappole nei luoghi di maggiore transito dell’esemplare, stando alle segnalazioni, oltre un centinaio da maggio a oggi lungo tutta l’asta del basso Piave trevigiano. Al lavoro per cercare di intercettare l’animale, che ha sbranato un cucciolo di cane di cinque mesi a Ormelle, un team di specialisti, che rispetto al passato possono contare sul fondamentale supporto della tecnologia, strumenti che forniscono dunque informazioni importanti per seguire i tracciati del lupo, che settimana dopo settimana ha preso confidenza con il territorio e con la presenza umana, tanto da sostentarsi con quello che trova proprio nei pressi delle abitazioni. Ma che sta diventando pericoloso per gli animali domestici: per il cagnolino di Ormelle non c’è stato nulla da fare, ma già altri due in precedenza erano rimasti feriti nell’a tu per tu con l’animale selvatico. Un’escalation che va fermata, tanto che il Ministero ha autorizzato in tempi celeri la cattura dell’animale. – Intervistati FABIO DARTORA (Tecnico faunistico) (Servizio di Lina Paronetto)
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