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ORMELLE | IL LUPO SBRANA E UCCIDE UN CAGNOLINO NELLA NOTTE

06/09/2024 ORMELLE – Il lupo torna in azione nella Marca e stavolta sbrana e uccide il cagnolino di una famiglia a Ormelle. L’allerta resta alta, il presidente della Provincia Marcon: «Sei fototrappole già attive per individuarlo» || Per due volte, in queste settimane, i cagnolini aggrediti dal lupo del Piave erano riusciti a salvarsi dall’attacco, rimediando ferite ma tornando sempre dai loro proprietari impauriti. Questa volta è andata nel peggiore dei modi: un cucciolo di cinque mesi sbranato e ucciso dall’animale selvatico che ha colpito il cagnolino di una famiglia di Ormelle. Nottetempo si è avvicinato all’abitazione e ha preso di mira il cucciolo che era uscito a passeggiare in giardino , forse approffittando di un po’ di fresco per la pioggia. Un’operazione rapida quella con cui il lupo ha trovato la preda, l’ha azzannata ed è poi fuggito tra case e campi. Il cagnolino è stato ritrovato nel primo mattino, sbranato e senza vita. Una situazione che sta diventando davvero molto pericolosa, perchè il lupo sembra davvero non avere più alcuna paura di avvicinarsi alle zone abitate dagli umani. Forse ha fame, forse si è smarrito, forse sta provando a diventare adulto, fatto sta che da mesi ormai, da aprile cioè, da quando sono partite le prime segnalazioni, la situazione si sta di fatto aggravando sempre di più. Non solo, ma da un lupo parzialmente zoppo, la prima segnalazione riferiva di un esemplare giovane e non del tutto sano, si è passate ad altre immagini e ad altri episodi dove i lupi sono diventati almeno due se non forse di più.Un allarme che ha alzato progressivamente l’attenzione anche delle forze dell’ordine e della Prefettura, costringendo a convocare il vertice del 27 agosto scorso con tutti i comuni dell’area golenale. Proprio in quell’occasione si era anche stabilito che alneno uno degli esemplari era una lupa. Dopo il via libera del Ministero, ora l’obiettivo della task force è quello di rintracciarlo e catturarlo, ma sempre nei limiti del rispetto della protezione di cui gode questo animale a livello europeo. Il presidente della provincia Stefano Marcon conferma che la squadra è già in azione – Intervistati STEFANO MARCON Presidente Provincia Treviso (Al telefono) (Servizio di Elena Dal Forno)


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