31/08/2024 CESIOMAGGIORE – Proseguono i disagi sul cavalcaferrovia a Pont, alle porte di Busche, comune di Cesiomaggiore. Gli automobilisti si dicono esausti delle lunghe attese. || Code che in alcuni casi arrivano a sfiorare i 30 minuti. Disagi, in particolare per i residenti e i pendolari che quotidianamente si trovano costretti ad affrontare il serpentone di veicoli incolonnati nei pressi del cavalcaferrovia di Pont, in comune di Cesiomaggiore, arteria viaria di primaria importanza per il collegamento tra Belluno e Feltre. Dalla fine di luglio l’infrastruttura è soggetta a lavori che ne comporteranno la demolizione e ricostruzione, mentre il traffico è stato deviato su una bretella secondaria a senso unico alternato regolato da un semaforo. Ed è proprio qui che gli automobilisti si vedono costretti a sostare, anche per lunghi periodi, sotto il sole di agosto in attesa del via libera, una situazione che in molti non esitano a definire insostenibile.Ad avere peggio restano comunque gli autotrasportatori, deviati lungo la feltrina con un sensibile aumento dei tempi di percorrenza, una decisione che ha fatto insorgere i sindacati di categoria. 25 ottobre la data da segnare sul calendario, quella della riapertura al traffico. È quanto emerge dal tavolo convocato ieri a palazzo dei rettori dal prefetto di Belluno Antonello Roccoberton a cui hanno partecipato Anas, le amministrazioni dei comuni coinvolti, forze dell’ordine, RFI e Dolomitibus. L’incontro è servito per trovare soluzioni che tamponino il disservizio per quanto riguarda la regolamentazione dei flussi, a quanto pare sarà incrementato l’uso dei movieri, e per prevenire eventuali ulteriori disagi anche in vista della ripresa delle scuole nel mese di settembre. (Servizio di Stefano Bozzi)
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