30/08/2024 TREVISO – Dopo l’ennesima aggressione da parte di giovanissimi in centro a Treviso, il sindaco Conte scrive al Ministro dell’Interno Piantedosi: «I controlli non bastano, servono più forze di polizia» || ”Egregio Signor Ministro, Mi rivolgo alla Sua autorevole attenzione per rappresentare la necessità di un incremento delle Forze di Polizia nella Città di Treviso. Se, da un lato, non sussiste un’emergenza legata a criminalità e degrado, dall’altro ci troviamo a fronteggiare sempre più frequenti episodi di disagio giovanile che, non di rado, sfociano in condotte illecite” inizia così la lettera che il sindaco di Treviso Mario Conte ha inviato al Ministro dell’interno Piantedosi sul fenomeno delle baby gang dopo l’ennesima aggressione in centro città sabato scorso ai danni di un’avvocatessa. ”Purtroppo i numerosi controlli effettuati da Polizia Locale, Carabinieri e Polizia di Stato non bastano. Considerato che la Città richiede una presenza omogenea e costante sia nel centro storico che nei quartieri, mi trovo a segnalare l’insufficienza degli attuali organici, anche in vista della stagione autunnale e invernale dove la presenza dei giovani aumenta considerevolmente, soprattutto nei weekend. Pertanto, prosegue Conte nella missiva, sono qui a ribadire il mio appello ad un incremento del numero degli operatori delle Forze di Polizia”. Intanto a proposito di controlli, continua il lavoro della Polizia Locale impegnata nelle ultime ore in una nuova operazione ad alto impatto nelle zone del centro maggiormente frequentate dai giovanissimi, in Corso del Popolo e Ponte San Martino, una decina gli agenti impiegati con l’ausilio del cane antidroga Luke. E sul problema babygang e disagio giovanile interviene anche il Centro della Famiglia di Treviso che invita a non addossare ogni responsabilità sulle famiglie ma piuttosto auspica una collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti per trovare soluzioni condivise per arginare il fenomeno – Intervistati ANDREA GALLO-Comandante Polizia Locale di Treviso (al telefono), ROBERTO MIOTTO (Vicepresidente Centro della Famiglia Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)

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