30/08/2024 MARCON – «Gli hanno rubato i contanti e stanno usando le sue carte di credito»: è la denuncia sui social del padre di Alex Marangon, il 25enne morto all’abbazia di Vidor. Luca Marangon si sfoga anche sul muro di silenzio che avvolge le ultime ore del figlio: «omertà e menzogne a più non posso». || Non solo Alex Marangon ha perso la vita, ma gli hanno anche rubato i soldi e usato le carte di credito. Lo ha scritto su Facebook il padre Luca: sempre più deluso da indagini che dopo due mesi non sono ancora arrivate ad una svolta e sempre più deluso dal muro di silenzio che continua a circondare le ultime ore di suo figlio durante quel rito sciamanico all’abazia di Vidor.Luca Marangon si sfoga sui social: «Sempre più schifato dalla giustizia italiana» scrive nel suo ultimo post. Ma soprattutto. sempre dal suo profilo lancia una denuncia su quelli che sarebbero i “presunti amici” conosciuti da Alex: «gli hanno rubato i contanti e stanno usando le sue carte di credito».Marangon disegna un quadro inquietante sul contesto nel quale si sono svolti i fatti: «Omertà e menzogne a più non posso. Abbiamo parlato con uno che frequentava questi ritiri e ci ha confermato che sono vere e proprie sette, che nessuno darà versioni diverse (d’altra parte 4 ore sono bastate per fare sparire ogni possibile prova e mettersi d’accordo sulla versione da dare) e che avranno ZERO SENSI DI COLPA…. Eccoli i pseudo amici».Secondo il padre purtroppo Alex era troppo buono: «Dopo 2 ritiri all’abbazia di Vidor ci diceva mi vogliono bene tutti, mi fanno sentire come in una famiglia – ricorda – e nonostante noi cercavamo di fargli capire che più che di una famiglia si trattava di una setta e che i veri amici erano altri e non questi personaggi conosciuti sotto effetti psichedelici per lui non era così».Ma «Alex non poteva essere come loro – conclude il padre – forse proprio questo è la risposta a ciò che è successo». (Servizio di Filippo Fois)


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