30/08/2024 TREVISO – Truffavano gli anziani con la tecnica del finto incidente, l’ultimo colpo aveva fruttato 100mila euro in orologi di pregio rubati ad un anziano trevigiano. Ora due campani di 19 e 21 anni sono finiti in carcere a Treviso. || Sono finiti in carcere a Treviso due cittadini italiani di 21 e 19 anni, già gravati da precedenti contro il patrimonio, originari della Campania ma che opervano truffe in serie tra Veneto e Friuli. I due erano specializzati nelle “truffe agli anziani” utilizzando la tecnica del “finto carabiniere – incidente stradale con richiesta di cauzione” al fine di raggirare la vittima. L’attività investigativa è incominciata dalla Squadra Mobile di Udine da dove poi i malviventi hanno preso l’autostrada per poi raggiungere il centro di Treviso dove hanno raggiunto Santa Caterina per qualche sopralluogo. I due uomini si sono successivamente divisi, sempre monitorati dal personale della Squadra Mobile delle Questure di Udine e Treviso.Uno dei due truffatori si è diretto verso la stazione ferroviaria dove è stato fermato dalla polizia ferroviaria di Treviso, mentre il complice, in auto, ha raggiunto l’area di servizio Limenella in provincia di Padova, dove è stato fermato. Il controllo dell’auto ha permesso di recuperare otto orologi di pregio del valore stimato di 100.000 euro, portati via ad un anziano imprenditore trevigiano vittima dell’ultimo colpo dei due truffatori seriali.Uno dei due giovani è risultato in possesso di banconote che da un primo controllo sono state ritenute contraffatte e quindi sequestrate.Dopo il processo per direttissima per entrambi è stato convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere. (Servizio di Elena Dal Forno)
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