28/08/2024 ABANO TERME – Omicidio Nicoleta Rotaru. Questa mattina in carcere l’incontro di Erik Zorzi con la sua legale che ha sta facendo analizzare dai suoi periti l’audio della notte della morte della 39enne. || Mentre Nicoleta Rotaru era morta in bagno Erik Zorzi ha prima chiamato il 118 e poi come se nulla fosse si era messo a sistemare la casa, cercando di pulire le lenzuola usando dell’aceto e stendendole fuori dal balcone. Il suo atteggiamento era sembrato freddo e lucido. Per sette mesi ha continuato a vivere nella casa di via Rocca Pendice fino all’arresto avvenuto il 22 marzo scorso. La procura oltre all’audio della notte dell’omicidio ha numerosi file recuperati dal pc e dal cellulare di Nicoleta che raccontano le violenze dell’ex marito. Materiale che ora le difesa dell’uomo sta sottoponendo al vaglio dei periti come spiega la legale del 42enne accusato di omicidio volontario aggravato.La legale ha incontrato in carcere il suo assistito in vista dell’udienza preliminare il prossimo 17 settembre, non esclude di poter richiedere una perizia psichiatrica per l’uomo.Le legali della famiglia di Nicoleta Rotaru invece ipotizzano addirittura che il 42enne abbia premeditato il delitto dell’ex moglie non accentando la sua nuova relazione e il fatto che lei a breve se sarebbe andata di casa con le figlie. – Intervistati Avv. SILVIA MASIERO – Legale Erik Zorzi (Al telefono) (Servizio di Valentina Visentin)


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