22/08/2024 MESTRE – Torniamo a Mestre per parlare di degrado. Dopo le segnalazioni dei giorni scorsi, ora molti cittadini denunciano lo stato di degrado anche a Villa Ceresa, divenuta luogo di bivacco a cielo aperto. || A poco sembrano essere serviti gli sgomberi messi in atto nei giorni scorsi, nei punti nevralgici mestrini dalla polizia locale nell’ambito del progetto “Oculus”, perché, denunciano i residenti, gli sbandati tornano.La situazione a Villa Ceresa, poco distante dalla carrozzeria e dal ristorante di Via Miranese presi di mira continuamente dagli sbandati, è allo sfascio tra chi dorme sulla panchine con pezzi cartone e chi si porta i materassi. Senza contare i vestiti stesi ad asciugare o gli oggetti personali nascosti anche tra i cespugli per per non farli trovare agli agenti. E poi sporcizia, siringhe, escrementi. La situazione di Villa Ceresa è particolarmente complessa perché da anni si rimpallano le responsabilità sul suo destino che al momento sembra essere ormai solo quello di un luogo da bivacco. L’assessore alla sicurezza Pesce, però, rassicura: «La polizia locale sta lavorando e nel caso in cui si ripresentassero nuove intrusioni, risponderà in modo tempestivo come è sempre stato fatto». (Servizio di Ilaria Marchiori)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(N3vXFFPWhUY)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria