16/08/2024 MESTRE – «Siamo minacciati ogni giorno da pusher e tossicodipendenti. O il coltello o i soldi. E noi giriamo con i contanti in tasca. Qui, in via Fogazzaro, a Mestre, una vita vale dai 20 ai 50 euro». Il racconto di Elisabetta, la mamma di Gilberto il ragazzo pestato a Ferragosto || Elisabetta, è la mamma di Gilberto. Le sue lacrime, la sua forza. La stessa che a Ferragosto l’hanno indotta a girare il video del figlio certo sanguinante e malconcio dopo il pestaggio, ma ancora vivo. Anche lei ha temuto potesse morire dopo l’inaudita violenza subita. «Qui tutti noi residenti siamo tenuti sotto osservazione dei pusher e dei tossicodipendenti», racconta sempre Elisabetta con grande coraggio. Qui i residenti girano con pezzi in contanti da 20 o 50 euro in tasca. Il valore di una vita umana, qui in via Fogazzaro a Mestre dove la cocaina gettata dai pusher per scampare ai controlli, la si può trovare in pieno giorno, così come le stagnole e le pipe usate dai drogati per farsi di crack. – Intervistati ELISABETTA MASATO (MAMMA DI GILBERTO) (Servizio di Annamaria Parisi)


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