10/08/2024 MOGLIANO VENETO – Ha cercato di occupare abusivamente un alloggio sfitto di proprietà di un 70enne a Motta di Livenza un 26enne marocchino senza fissa dimora. Ha scardinato il pannello in legno che chiudeva l’ingresso, ma i carabinieri, intervenuti sul posto, lo hanno intercettato e arrestato.Ieri invece sono tornati a occupare un immobile a Mogliano due giovani tunisini che a giugno erano stati denunciati per il medesimo reato. || Un 18enne e un 24enne di origini tunisine, gli stessi che a fine giugno erano stati denunciati per aver occupato abusivamente insieme ad altri connazionali un immobile dismesso in via dei Mille, a Mogliano, sono stati arrestati dai carabinieri per violazione di domicilio aggravata, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni in concorso. I due in via Casoni, sempre a Mogliano, hanno forzato gli infissi di un abitazione temporaneamente non occupata per bivaccarvi. Allertati da alcuni cittadini, i militari dell’Arma sono giunti sul posto trovando i due in evidente stato di alterazione psicofisica. Prima hanno opposto resistenza, poi hanno tentato di scappare e sono stati immobilizzati con la forza. Il giudice ha disposto per entrambi il divieto di dimora in provincia di Treviso e l’obbligo di presentazione tre volte a settimana presso gli uffici di polizia in Mestre, località dove i due hanno dichiarato di dimorare. Già all’epoca dell’occupazione di via dei Mille, per loro era stata avviata la procedura di espulsione: trattenuti nel centro di permanenza per i rimpatri di Bari, erano stati rilasciati perchè il giudice di pace del capoluogo pugliese non aveva convalidato il provvedimento. (Servizio di Lina Paronetto)

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