09/08/2024 CHIOGGIA – Provvidenziale intervento dei Carabinieri di Chioggia che hanno salvato dall’annegamento un 59enne la cui scomparsa era stata appena denunciata dai familiari. L’uomo rintracciato grazie al segnale del telefonino. || Prima sono riusciti a localizzare l’area dove si trovava il suo telefono cellulare, poi hanno individuato una sagoma in acqua, a circa cento metri dalla riva, che agitava le braccia e infine si abbandonava immergendosi completamente.Quando i Carabinieri di Chioggia lo hanno riportato a riva, il 59enne che ha rischiato l’annegamento in un disperato tentativo di suicidio, era semicosciente.Le ricerche dell’uomo erano iniziate dopo l’allarme lanciato al 112 dai familiari, che ne avevano segnalato l’allontanamento ed i propositi suicidi.Dalla circoscrizione della zona grazie al tracciamento del cellulare, alla perlustrazione nei pressi della diga dove si presumeva potesse trovarsi, fino all’avvistamento in mare, l’azione dei Carabinieri è stata rapidissima.I militari si sono gettati in acqua, raggiungendo a nuoto il malcapitato e soccorrendolo in un tratto dove la profondità era di oltre due metri. Stabilizzato dal personale del 118, il 59enne è stato successivamente trasportato all’ospedale di Dolo dove è stato ricoverato non in pericolo di vita. (Servizio di Filippo Fois)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.