06/08/2024 SPRESIANO – Officine in affanno, tra clienti che si prendono all’ultimo minuto per riparare o controllare l’auto, manodopera che manca e pezzi di ricambio che non arrivano, i meccanici costretti agli straordinari || Per poter lavorare con un po’ di margine e di tranquillità Gianluigi Buosi presidente degli autoriparatori di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e titolare di un’officina ha dovuto mettere il cartello chiuso per ferie.  Tra richieste di controlli, riparazioni dell’ultimo minuto e pezzi di ricambio che non arrivano oltre alla manodopera che manca, gli autoriparatori sono con l’acqua alla golaI mezzi andrebbero tenuti sempre manutentati e in ordine anche perchè poi, le difficoltà arrivano dal reperimento dei pezzi di ricambio che diventano molto onerosiPoi c’è la questione della manodopera, nel 66% dei casi la motivazione è legata alla reale mancanza di candidati e nel 21,1% ad una preparazione inadeguata alla specializzazione richiesta. – Intervistati GIANLUIGI BUOSI (Presidente Autoriparatori Confartigianato Imprese Marca Trevigiana ) (Servizio di Elena Dal Forno)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(R5-XxuC3XfI)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria