05/08/2024 VENEZIA – Nei primi 5 mesi dell’anno, in provincia di Venezia ci sono stati circa 5mila infortuni sul lavoro. Tra i settori più a rischio: agricoltura e cantieri edili e navali. La Prefettura ha ospitato un vertice per concordare un rafforzamento della sicurezza. || Il comparto dell’agricoltura e i cantieri edili e navali sono i contesti nei quali si dovranno esercitare maggiori attenzioni per tutelare salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La Prefettura ha coordinato un vertice tra associazioni di categoria, forze dell’ordine, sindacati e aziende sanitarie per concordare un protocollo d’intesa a contrasto degli incidenti sui luoghi di lavoro.Secondo i dati Inali presentati durante il vertice, al 31 maggio in provincia di Venezia sono stati denunciati 5.042 infortuni di cui 4 dall’esito mortale: 4.200 sul posto di lavoro e 842 lungo il tragitto casa-lavoro che hanno colpito 3.199 uomini e 1.401 donne. L’analisi per classi di età ha mostrato un aumento tra gli under 15, con 638 infortuni, sopratutto per l’incremento tra gli studenti, effetto dell’estensione assicurativa Inail disposta dal decreto legge lavoro del 2023. (Servizio di Filippo Fois)


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