05/08/2024 VAL DI ZOLDO – Domenica di incidenti in montagna quasi come quando si scia.Per fortuna non ci sono stati casi gravi, ma la quantità degli episodi deve far riflettere sul come si va a camminare, con quale preparazione, su quali percorsi. || Weekend impegnativo per le squadre del soccorso alpino chiamate ad intervenire a Val di Zoldo Tambre, Auronzo di Cadore, Cencenighe Agordino, Arabba e Chies d’Alpago.A Val di Zoldo Falco 2 ha raggiunto una piazzola sul Civetta per recuperare un escursionista veronese 52 enne che si era fatto male già il giorno prima risalendo la Ferrata degli Alleghesi. A Tambre la Centrale del 118 è stata attivata per una escursionista padovana 63enne infortunatasi appena sopra Malga Pradosan. Ad Auronzo di Cadore sono stati individuati e riportati a valle 4 escursionisti emiliani che si erano incrodati in un ghiaione del Gruppo delle Marmarole. A Cencenighe Agordino è stato soccorso un 85enne di Falcade che aveva sbattuto la testa dopo essere caduto in località Cioit. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è poi volato nella zona del Padon, sul Sentiero geologico di Arabba, per soccorrere un 66enne di Gubbio. A Chies d’Alpago, infine, il Soccorso alpino è stato allertato per un 35enne di Venezia non rientrato da una camminata e il cui cellulare era stato rinvenuto su un tratto dell’Alta Via. Fortunatamente, mentre da Pian Grant si stavano portando in località Mont, dei soccorritori hanno incrociato l’uomo che stava tornando verso il parcheggio. – Intervistati ALEX BARATTIN (DELEGATO II ZONA SOCCORSO ALPINO DOLOMITI BELLUNESI), ALEX BARATTIN (DELEGATO SOCCORSO ALPINO II ZONA DOLOMITI BELLUNESI) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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