05/08/2024 VENEZIA – Con l’allargarsi dell’inchiesta che interessa l’amministrazione veneziana, si allarga anche la richiesta di dimissoni dei suoi vertici. Sottolineando i problemi della residenzialità pubblica in città, la Consulta Civica ha chiesto un passo indietro alla direttrice generale di Insula. || Non c’è solo il Comune di Venezia sotto la lente delle indagini della Procura, ma anche le sue società partecipate. Nel registro degli indagati sono iscritti tra gli altri il direttore generale di Actv Avm Giovanni Seno e Alessandra Bolognin, direttrice generale di Insula e di Ive.E se durante l’ultimo, infuocato Consiglio Comunale di Mestre – che aveva sul tavolo la richiesta di dimissioni del sindaco e della sua giunta avanzata in blocco dalle opposizoni – era stato lo stesso Brugnaro a sottolineare la necessità immediata di avviare iniziative di tutela dell’immagine, del patrimonio e dell’operatività delle società coinvolte. Richieste di dimissionisi sviluppano anche in questifiloni di indagine. Quelli delle partecipate.Secondo la Consulta Civica Venezianae lo Sportello Sociale, la cittàattraversa un grave periodo sul fronte della residenza pubblica, sia per quanto riguarda la presa in carico delle problematiche di inquilinato che su quello di manutenzione e messa in sicurezza degli immobili. – Intervistati DANIELE BOLANI (PRESIDENTE CONSULTA CIVICA VENEZIANA) (Servizio di Filippo Fois)
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