30/07/2024 VENEZIA – A Venezia, in attesa del consiglio comunale di venerdì, le forze di opposizione continuano il cammino verso un programma condiviso per le prossime elezioni. || Sulla richiesta di dimissioni del sindaco Luigi Brugnaro c’è unanimità, ma per raggiungere un accordo che proponga un cambio di governo a Venezia, come recitava il titolo dell’assemblea pubblica delle forze di opposizione in Sala San Leonardo, occorre un cammino più lungo, in grado di raccogliere attorno a un programma il fronte più ampio possibile. L’incontro di Cannaregio, dove accanto ai partiti si sono espresse anche diversi comitati e associazioni cittadine, è stato un primo passo in questo senso.L’inchiesta che ha travolto il Comune ha dato nuova linfa al centro sinistra veneziano. Se le indagini della procura chiariranno i fatti contestati dal punto di vista legale, quello che va in scena qui è un processo politico da risolvere in sede elettorale.L’opposizione alle politiche degli ultimi anni può contribuire alla formazione di un contro-programma da proporre alla città. Ma una volta terminato questo percorso bisognerà anche trovare un candidato a Ca’ Farsetti. E qui, le liste civiche hanno le idee chiare. – Intervistati CECILIA TONON (CAPOGRUPPO VENEZIA E’ TUA), SARA VISMAN (CAPOGRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE), MONICA SAMBO (SEGRETARIA PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA), GIANFRANCO BETTIN (CAPOGRUPPO VERDE PROGRESSISTA), MARCO GASPARINETTI (CAPOGRUPPO TERRA E ACQUA 2020), GIOVANNI ANDREA MARTINI (CAPOGRUPPO TUTTA LA CITTA’ INSIEME) (Servizio di Filippo Fois)


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