30/07/2024 VENEZIA – Si riducono da 30 a 15, i giorni consecutivi di somministrazione temporanea di cibo e bevande durante manifestazioni e sagre.E’ uno dei provvedimenti contenuti nel disegno di legge sul commercio della Regione per limitare quella che è stata definita “concorrenza sleale” ai ristoranti. || Li hanno definiti i professionisti delle sagre, magari scollegati al territorio pronti però a stabilirsi per un mese con panchine e tavolini in una località, danneggiando – in quella che è stata definito “concorrenza sleale” – gli esercizi pubblici del luogo. Nel nuovo disegno legge della Regione Veneto sul commercio si pone un freno al fenomeno.Più in generale l’obiettivo del disegno di legge è quello di unariforma che semplifichi e diminuisca la burocrazia, per facilitare lo sviluppo del settore, favorendo il commercio al dettaglio e razionalizzando le grandi strutture di vendita.A Palazzo Balbi è stato presentato anche un nuovo strumento di agevolazione bancaria per le aziende agricole in collaborazione con gli istituti bancari. Ad oggi, sono state presentate all’Agenzia Veneta per i Pagamenti, circa 1.400 domande di aiuto, a valere sugli interventi del Complemento di sviluppo rurale, per un totale di oltre 360milioni di euro di spesa richiesta con uno stanziamento di 175milioni di contributi pubblici. – Intervistati ROBERTO MARCATO (ASSESSORE AL COMMERCIO REGIONE VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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